どら焼き ~ Dorayaki

どら焼きを作ってみましょう!ᕦ(ò_óˇ)ᕤ (Dorayaki wo tsukutte mimashyou!) Ovvero, proviamo a cucinare insieme i Dorayaki! Ma, fermi tutti! Cosa odono le mie orecchie? Dalla seconda fila ho sentito chiedere cosa siano! "(  ゜Д゜)⊃    Ho capito, dobbiamo partire dai fondamentali, ebbene, i Dorayaki non sono altro che due pancakes uniti assieme da un ripieno. Anche se originariamente erano formati da un solo strato, con il tempo forse anche per la praticità della loro consumazione, sono aumentati a due, al cui interno si trova un gustoso ripieno di marmellata di Azuki (fagioli rossi). Non per nulla stiamo parlando di uno dei dolcetti più famosi e conosciuti in Giappone e all'estero, i preferiti di Doraemon (e anche i miei    (✪㉨✪)) . Bene, adesso bando alle ciance e passiamo alla pratica!


INGREDIENTI:
(Circa x 8 Dorayaki)

50 gr di Zucchero
100 gr di Farina 00
1/2 Cucchiaino di Lievito per Dolci
2 Cucchiai di acqua
2 Uova
2 Cucchiaini rasi di Miele 
(quello che preferite, io ho usato l'Acacia)
190 gr di Marmellata d'Azuki
Olio di Semi q.b.






PREPARAZIONE:
Munitevi di un recipiente fondo e capiente poi con una frusta (io ho usato quella elettrica perchè con quella a mano si fa decisamente molta più fatica e il risultato non è sempre dei migliori (● ̄(エ) ̄●)), montate le uova assieme allo zucchero e al miele fino a che il composto non risulti quasi bianco. Sciogliere il lievito nell'acqua (due cucchiai) ed aggiungerlo  senza sbattare, insieme alla farina ben setacciata. Dopo aver lavorato bene il composto, aggiungere un filo d'olio e amalgamare il tutto fino a che non risulti omogeneo. A questo punto ricoprire con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 30 minuti;
• Scaldare una padella antiaderente e ungerla con un po' di olio, assicurarsi che la superficie sia bella calda facendoci scivolare sopra una goccia o due di composto che dovrebbe avere una buona consistenza. A questo punto con un mestolo mettete una porzione non troppo abbondante fino a creare un piccolo cerchio di circa otto centimetri (ma la misura è soggettiva). Dopo pochi minuti sul lato superiore inizieranno a comparire e a scoppiettare le bollicine d'aria, a questo punto rigirare la "frittellina" e cuocete per un altro minuto e così via finchè non avrete raggiunto la quantità desiderata.
• Ogni volta che una "frittellina" sarà pronta, affinchè non cambi consistenza a contatto con l'aria, conservare sotto una panno inubidito.
• Quando finalmente i vostri dischetti ben dorati saranno tutti nascosti sotto il panno che fare? Non rimane altro che passare alla parte clou, la farcitura! Inutile dire che sebbene la farcitura possa essere fatta con tutto, affinchè ciò che avete cucinato possa incarnare al meglio le qualità di un Dorayaki, dovrete utilizzare senza ombra di dubbio l'Anko, la marmellata di Azuki (fagioli rossi). Ma non temete, se tra voi ci sono pochi temerari della scoperta di nuovi sapori, si può sempre ripiegare su miele, cioccolato, yogurt e quanto di più disparato possa venirvi in mente. Anche in Giappone ci sono migliaia di gusti possibili: maccha (thè verde), anko e mochi, gelato, caffè, ripieni di yogurt e pezzi di frutta...insomma, panza mia fatti capanna!





Note di H.J.hideta ♥
Per una riuscita migliore, sbattere i tuorli, zucchero e miele e montare a parte gli albumi per aggiungerli in seguito. Vedrete che il composto risulterà molto più cremoso e morbido!
Per quanto riguarda la marmellata di Azuki invece se vi state chiedendo dove poterne reperire, vi consiglio i negozi specializzati etnici o alla mal parata   per chi non ne trovasse in zona, non dovrebbe avere problemi a reperirne alcune scatolette su internet. Qui, la foto del prodotto che ho la fortuna di potermi procurare nel negozio etnico poco lontano da casa, ma credo che una valga l'altra. 
ヽ(*⌒∇⌒*)ノ





Ecco qui alcuni esempi di veri e propri Dorayaki con la "D" maiuscola, rifatevi gli occhi!

 Buona Merenda!
Glig Graphics

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